Figlio d'arte di Dario, è un classe 2005 ritenuto già pronto per giocare. Pioli molto probabilmente lo lancerà dall'inizio contro il Frosinone, complici gli infortuni di Kjaer, Thiaw, Kalulu, Caldara e Pellegrino. Un vero e proprio lazzaretto, che spalanca le porte a Simic. Forte, roccioso, attento, ma anche molto bravo tecnicamente. Si presenterà a San Siro senza timori reverenziali, senza dimenticare la crescita spaventosa che ha avuto con Abate in Primavera. Futuro in buone mani con Vergine Ha già debuttato col Diavolo anche Davide Bartesaghi, che studia giorno dopo giorno i movimenti di Theo Hernandez: sogna di prendersi la fascia sinistra del Milan del futuro e ha già la stoffa caratteriale per rimanere sempre sul pezzo. Ma non ci sono solo Camarda, Simic e Bartesaghi.
Ora non è più così. Basti vedere il modo in cui il Milan sta rifornendo la prima squadra. Prima Camarda, ora tocca a Simic Ovviamente si è parlato tantissimo di Francesco Camarda: classe 2008, nessuno più giovane di lui è mai riuscito ad esordire in Serie A. Segnali da predestinato, che ovviamente premiano la capacità del club di valorizzare subito un talento precoce, ma sconfinato. Avrà sempre più spazio coi grandi, ma i rossoneri preferiscono procedere per gradi. Per questo motivo Camarda rimarrà un giocatore della Primavera: ha bisogno di giocare, divertirsi e fare gol, la cosa che gli riesce meglio in assoluto sin da bambino. Ora è il turno Jan-Carlo Simic.
Il tesoro del Milan è la linea verde: c'è Simic, ma non soloPer la prima squadra il momento non è dei più semplici. La distanza dall'Inter, l'ormai quasi certa eliminazione dalla fase a gironi di Champions League e anche le parole di Paolo Maldini, che fanno ben più rumore di una pietra nello stagno. Ma non è tutto nero, anzi. C'è la Primavera guidata da Ignazio Abate a rendere più frizzante l'aria che si respira a Milanello. Una squadra che va particolarmente forte: seconda in campionato, a pochi passi dall'Inter, ma qualificata come prima del girone con un turno d'anticipo agli ottavi di finale di Youth League. Una vera e propria impresa, figlia di un percorso che la società ha intrapreso negli anni per valorizzare un settore giovanile che non stava più sfornando talenti.
Vengono assegnati 5 minuti di recupero84' - Pareggio del Verona: Diao approfitta di un'incomprensione tra Stante e Calligaris, ruba il pallone al portiere nerazzurro e segna il gol dell'1-183' - Owusu prova un tiro che viene respinto, poi l'Inter guadagna una punizione dal vertice dell'area che Stankovic calcia direttamente sul fondo80' - Ultimi cambi per l'Inter: entrano Zuberek e Diallo al posto di Sarr e Kamate. Due sostituzioni anche per il Verona, con De Battisti e Vermesan che rilevano Rigo e Dentale74' - Il Verona continua a spingere alla ricerca del pareggio: Sammarco manda in campo Agbonifo al posto di Patanè68' - Ammonito Nwanege, colpevole di aver interrotto una ripartenza di Owusu con un fallo66' - Terzo cambio per Chivu: entra Nezirevic al posto di Aidoo63' - Primo cartellino del match: ammonito Aidoo che ferma irregolarmente Cissé60' - Doppio cambio per l'Inter: fuori Di Maggio e Quieto al posto di Berenbruch e Owusu 57' - Occasione clamorosa per il Verona: Lima conclude da molto lontano e colpisce la traversa, il pallone sbatte sulla schiena di Calligaris e termina in corner52' - Tiro a giro dal limite dell'area di Diao: respinge Stante col corpo50' - Rientra in campo il difensore nerazzurro: solo un grande spavento per lui48' - Problemi per Stante che rimane a terra dopo essere intervenuto in scivolata su un pallone in area: Inter momentaneamente in dieci46' - Inizia il secondo tempo a Verona! Si riparte con l'Inter in vantaggio per 1-0: il primo pallone della ripresa è dei padroni di casa.
Primavera, Hellas Verona-Inter 1-1 | Inter. itLA CRONACASECONDO TEMPO90'+5 - Finisce qui: pareggio per 1-1 tra Inter e Verona, con i nerazzurri che mantengono la vetta della classifica con un punto di vantaggio sul Milan. 90'+3 - Verona che spinge, Inter che fatica a uscire dalla sua metà campo in questo finale. Ultimo cambio per Sammarco: fuori Doucouré, dentro Fagoni90' - Assedio del Verona in questo finale: i gialloblu cercano la vittoria.
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Forza ragazzi! PRIMO TEMPO45'+2 - Finisce qui il primo tempo dopo un minuto di recupero aggiuntivo: si va al riposo con l'Inter in vantaggio 1-0 grazie al grande gol di Kamate, arrivato al 12'. 45' - Viene assegnato un minuto di recupero43' - Quieto controlla e si accentra partendo da sinistra: il suo tiro da fuori area non inquadra lo specchio della porta, Chiesa si tuffa accompagnando con lo sguardo il pallone sul fondo42' - Verona che ha preso un po' di coraggio in questa fase del match, ma i gialloblu non riescono comunque a creare pericoli alla porta di Calligaris36' - Opportunità per il Verona che batte velocemente un calcio di punizione e trova l'Inter impreparata: Rigo si prende la fascia sinistra e crossa al centro, Nwanege di testa però non trova l'impatto con il pallone 33' - Akinsanmiro recupera palla a metà campo con un grande intervento, scatta e serve Sarr in area, che aggiusta il sinistro e conclude: ancora una volta grande parata di Chiesa32' - Inter che gestisce il ritmo della gara senza particolari preoccupazioni al momento28' - Azione di Patanè sulla destra: il suo cross è facile preda di Calligaris25' - Inter che continua a spingere e guadagna una punizione molto interessante dal limite dell'area, con Akinsanmiro che viene colpito da Lima dopo averlo anticipato.
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